Il bonus verde, ovvero il bonus fiscale per la realizzazione e sistemazione delle aree verdi, sembra non essere destinato a superare il 31 dicembre 2019.
Ma cerchiamo di ricordare cos’è e come funziona questo bonus.
Cos’è il bonus verde?
Il bonus verde è un’agevolazione fiscale che consente di detrarre il 36% delle spese sostenute per la realizzazione di coperture a verde e giardini pensili, impianti di irrigazione e pozzi, e per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni.
Questo bonus, quindi, comprende anche l’allestimento a verde di balconi e terrazzi.
Come funziona e quali sono i limiti?
Il bonus è riconosciuto in dieci quote annuali di pari importo, un po’ come succedere per le spese di ristrutturazione. Il bonus verde, però, prevede un tetto massimo su quale calcolare il beneficio pari a 5.000 euro.
Insomma se spendiamo più di 5.000 euro il beneficio massimo ottenuto, da detrarre in dieci anni, sarà sempre di 1.800 euro (ovvero il 36% di 5.000 euro).
Considerazioni finali
Non sappiamo se questo bonus verde sarà rinnovato o meno, anche se attualmente si immagina questo venga a scadere al 31 dicembre 2019. A questo punto, chi avesse dei lavori “verdi” da eseguire, è bene che si sbrighi perché l’unica certezza di beneficiare dell’agevolazione, al momento, è procedere entro fine anno.
Ma ricordati, ai fini della detrazione, ciò che conta è il momento in cui hai pagato i lavori.