La partita IVA degli Agenti Assicurativi, regole e costi

Agente Assicurativo Partita IVA
Un decennio passato nei più importanti studi di commercialisti nazionali ed internazionali, è autore del libro "Il Bitcoin Spiegato a Mia Madre". La sua grande passione per il digitale lo ha portato a specializzarsi in diritto tributario e societario dei Business Online.

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  1. Ho letto tante informazioni, interessanti ,ma non ho trovato risposta ad una domanda ,la contabilita’ che deve tenere l’agente assicurativo , e se si deve rivolgere per forza ad un commercialista o contabile e di conseguenza i costi.

    1. Buongiorno Fabio,
      volendo, l’agente assicurativo, potrebbe tenere la contabilità senza l’aiuto di un commercialista. Soprattutto se opera in regime forfettario.
      Tuttavia è sconsigliato, in quanto gli adempimenti contabili e fiscali sono soggetti a continue modifiche che solo un professionista può conoscere e monitorare.
      Per conoscere i nostri costi contattaci pure alla pagina Contatti

  2. Salve, le provvigioni passive date al subagente, si considerano ? vanno detratte a monte dal fatturato dell’agente ??
    ad es. agente nel 2020 con 50.000,00 di fatturato, dà provvigioni passive al sub agente pari a -20.000,00 €, ;
    l’agente paga 15% su 50.000 oppure sui 50 -20 = sui residui 30.000,00 € ???
    Ringrazio cordialmente saluto

    1. Buonasera,
      se l’agente è in regime forfettario, purtroppo, non può dedurre le provvigioni retrocesse al subagente.
      L’aliquota del 15% (o del 5% se nuova attività) è però da considerarsi, nel suo esempio, sul 78% di 50mila euro e non sul 100% (questo semplificando all’estremo, senza considerare l’INPS).
      Cordiali saluti

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